Hai tanti beni, Signore, non ne sei geloso e li affidi a noi: beni gravidi dei bene, semi carichi della tua stessa vita, germi di onnipotenza. Ci chiedi solo di collocarli, di curarne la semina perchè producano vita, in essi è inscrittoil tuo genoma di carità. Sono miriadi d'Amore perchè miriadi sono i modi di amare. A uno, Signore, dai cinque amori, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo le sue capacità, le capacità del suo cuore. A chi è più in grado di amare, dai più occasioni per amare. Ma il compito del servo di fronte alle occasioni di amore ricevute, è quello del guadagno, il guadagno dell’amore donato. Questo è il tuo bene che investi nell'uomo, perchè credi nell'uomo, il credente lo moltiplicherà. Se l'amore viene nascosto nella buca del proprio cuore e resta inerte, non si accrescerà, resterà sterile, non fruttificherà, nessuno ne potrà fruire. Quando ritornerai chi avrà amato sarà chiamato servo buono e fedele, parteciperà alla tua gioia. Non importa che guadagno abbia avuto, è importante invece che sia il massimo possibile. Chi ha nascosto le occasioni di amore ricevute nella fossa del proprio cuore per restituisce il ricevuto nella sterilità delle sue preoccupazioni e delle sue paure sarà chiamato malvagio e infingardo, perchè non ha saputo pensare neppure una minima custodia intelligente del bene ricevuto, non ne ha fruito lui né gli altri, è rimasto povero della sua povertà. Donami, Signore di essere “servo buono”, voglio somigliarti, emularti; vivere della tua vita, far vivere la tua vita e godere della tua abbondanza. Non posso e non voglio nascondere il tuo dono, voglio accrescerlo in me e seminarlo in tutti vivendo la gioia della fedeltà. Se poi potrò vedere gemmare i frutti dei tuoi semi investiti nel solco accogliente dei fratelli, sarà gioia grande, gioia piena: vita che cresce, tutto si rinnova, frutti maturi in ogni stagione. La tua Provvidenza che rinnova il miracolo della creazione: il lupo e l’agnello che siedono accanto nella pace, il tuo Regno che cresce in ogni cuore. Si, Signore, sia presto in me ed in ogni cuore, sempre. Amen